Vaccini: rischio nuovi limiti per AstraZeneca
Sileri: «EMA potrebbe limitarne l’utilizzo»

«Per maggiore precauzione è possibile che l’EMA indichi che per una determinata categoria è meglio non utilizzare il vaccino anti-Covid di AstraZeneca». Lo ha dichiarato il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, ospite di Simone Spetia a “24Mattino” contenitore di Radio 24.
«Questo è successo anche per tanti altri famaci e nel caso di AstraZeneca il vaccino è stato utilizzato in un numero estremamente alto di soggetti, mentre gli eventi trombotici rari segnalati sono pochissimi» ha aggiunto Sileri.
«Non vi è ombra di dubbio che vi sia un rapporto rischio-beneficio positivo. L’EMA può cioè individuare dei sottogruppi di popolazione che presentano un comun denominatore per un maggiore livello di rischio e valutare il rapporto causa-effetto in tali gruppi» ha proseguito il sottosegretario. Quanto alla possibilità che l’EMA arrivi quindi a limitare l’uso del vaccino escludendo alcune categorie, Sileri ha spiegato che «ciò rientra nei processi di farmacovigilanza ed è già successo per tanti altri farmaci, a partire dall’aspirina, per la quale a partire dagli anni ’80 è stato posto un limite d’uso per la fascia dei bambini sotto i 12 anni per alcuni eventi avversi».
Fonte: Dire
(ph: Imagoeconomica)