Siaarti. Gli anestesisti incontrano i cittadini
In viaggio con I-Care, il “tour” domani 26 settembre arriva a Padova

Incontrarsi e raccontare senza “barriere professionali”: la Società Italiana di Anestesia, Analgesia, Rianimazione e Terapia Intensiva (SIAARTI) propone a PADOVA una tappa di IN VIAGGIO CON I-CARE, il “tour” che fino al 4 ottobre vede gli anestesisti-rianimatori confrontarsi con i cittadini, la società civile e il mondo della sanità sui temi della loro professione ed in particolare sull’emergenza Coronavirus.
«Attraversare il Paese con un tour è una scelta forse insolita, ma che riteniamo particolarmente efficace per incontrare il mondo degli anestesisti-rianimatori», dice Flavia Petrini, presidente SIAARTI, illustrando questo innovativo giro d’Italia in otto tappe. «Dal 9 ottobre avremo il nostro Congresso nazionale, che si svolgerà in formato digitale occupando tre week end autunnali. Avvertendo però l’importanza di condividere il vissuto di questi mesi con chi ha affrontato esperienze cliniche e organizzative particolari, SIAARTI ha deciso di raggiungere otto grandi città in tutta Italia, per arricchire il programma congressuale con il contributo di operatori esperti e rappresentanti regionali».
Il tour di SIAARTI fa tappa a Padova nella giornata di sabato 26 settembre, con il Truck di I-CARE che verrà posizionato dalle 10.00 alle 17.00 davanti all’Azienda Ospedaliera (area Pronto Soccorso – via Giustiniani 2) e renderà così possibile il dialogo tra anestesisti-rianimatori, clinici, responsabili dei servizi sanitari regionali e cittadini.
«Il tour I-CARE significa prima di tutto per noi clinici una possibilità di riprendere il colloquio scientifico professionale in modalità diretta ̶ dichiara Astrid Ursula Behr, responsabile SIAARTI per il Veneto e Direttore della UOC di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale di Camposampiero ̶ . Dopo questi mesi di lavoro intenso dove tutti abbiamo sperimentato una strana ‘solitudine culturale’, vedersi per scambiarsi esperienze e confrontarsi con altre opinioni è diventato per noi anestesisti un’esigenza molto sentita. I webinar e la formazione a distanza (FAD) ci hanno permesso di tenerci aggiornati adeguatamente anche in un periodo di emergenza così pesante come quello dei primi mesi dell’anno, ma adesso c’è voglia di parlarsi in presenza, di vedersi e discutere direttamente. In questo senso l’appuntamento di Padova ci sembra una tappa importante per poter rimettere in dialogo la nostra comunità scientifica. Il secondo aspetto importante di questa iniziativa è quello del dialogo con i cittadini: per loro questa nostra presenza vuole essere la conferma che noi ci siamo, che eravamo e saremo sempre in prima linea a fianco dei bisogni. Serve un’alleanza non solo terapeutica, ma anche sociale per superare i momenti difficili: il momento d’incontro che proponiamo con questo tour vuole essere un segno tangibile di questa alleanza».
Quali sono dunque le aspettative di SIAARTI nel proporre questa inusuale, ma dinamica modalità di presenza professionale in un periodo così complesso e delicato come quello che stiamo vivendo? «Il Truck mobile di SIAARTI è a mio avviso un’idea stimolante, perché rappresenta un filo di continuità intessuto tra diverse regioni d’Italia, ed al contempo un modo per non abolire del tutto la narrazione delle singole storie che abbiamo vissuto regionalmente e localmente ̶ sottolinea il professor Paolo Navalesi, Direttore dell’Istituto di Anestesia e Rianimazione dell’Azienda Ospedaliera e ordinario di Anestesiologia presso la Scuola di Medicina dell’Università di Padova ̶ . A Padova saranno presenti e parteciperanno attivamente all’evento i colleghi anestesisti-rianimatori del Veneto e tanti colleghi, universitari e ospedalieri, anche di altre specialità. Con questa iniziativa puntiamo a raccogliere ed esprimere messaggi semplici e chiari, i cui contenuti verranno poi trasferiti in formato video all’interno del nostro prossimo Congresso annuale, che si terrà tra due settimane in modalità digitale a distanza».
L’evento SIAARTI a Padova prevede durante tutta la giornata dialoghi tra esperti e ospiti del Truck, ma anche una serie di brevi comunicazioni specifiche sulle esperienze in ambito Covid-19, oltre ad una tavola rotonda (ore 10.30) su “Sfide cliniche organizzative: spunti per il futuro della nostra regione” a cui parteciperanno alcuni tra i maggiori esperti di anestesia-rianimazione del territorio veneto.
Le tappe successive del tour IN VIAGGIO CON ICARE sono quelle di Bologna (28 settembre), Roma (30 settembre), Napoli (2 Ottobre) e Bari (4 ottobre). In ogni città il Truck di SIAARTI farà tappa presso una delle grandi strutture ospedaliere, rispettando ogni regola di sicurezza e distanziamento sociale prevista dalle attuali norme di prevenzione.