Quarta dose, Crisanti: «Non decolla perché da governo meno motivazione»
L'esperto e senatore Pd: «Fase di equilibrio grazie a immunità ampia ma più passa il tempo e più va a favore virus»

Per il microbiologo Andrea Crisanti le misure adottate finora dal governo Meloni in materia di Covid lanciano un messaggio «che viene propagandato, è chiaro che c’è meno tensione e motivazione nella popolazione a vaccinarsi». L’esperto e senatore Pd legge così i dati sulle quarte dosi di vaccino anti-Covid che, secondo l’ultimo rapporto indipendente della Fondazione GIMBE, non decollano. La copertura a livello nazionale è del 23,6%, e varia dal 10% della Calabria al 35,7% del Piemonte.
Oggi sul fronte Covid «siamo in una fase di equilibrio ̶ spiega all’Adnkronos Salute ̶ che è legata all’alto numero dei vaccinati e dei guariti. Però è chiaro che più passa il tempo e più questo equilibrio si sposta a favore del virus anche perché l’immunità non dura tantissimo. Per questo è necessario insistere sulle quarte e quinte dosi” per proteggere le fasce più a rischio e i fragili».
(ph: Imagoeconomica)