Forum Economico Eurasiatico, Fallico sulla pandemia: «Nessun Paese agisca da solo»
Il Presidente di Banca Intesa Russia: «Il vaccino Sputnik V disponibile a breve in Russia ed altri Paesi. In produzione anche un secondo»

È stato un invito alla cooperazione internazionale l’intervento di presentazione del XIII Forum Economico Euroasiatico di Verona di Antonio Fallico, Presidente di Banca Intesa Russia e dell’Associazione Conoscere Eurasia.
Il vertice dell’associazione Conoscere Eurasia ha ringraziato tutti coloro che, a diverso titolo, hanno reso possibile “il miracolo” di ritrovarsi alla manifestazione, nonostante la recrudescenza della pandemia.
Fallico ha denunciato «l’arrogante ignoranza dei negazionisti totali o parziali e l’irresponsabilità di coloro che non rispettano le misure imposte dalle autorità. Ma non dobbiamo essere preda del panico. Occorre reagire con lucido realismo e buonsenso – ha sottolineato – il virus deve essere controllato e debellato».
Il Presidente di Banca Intesa Russia ha ricordato che il vaccino anti-Covid Sputnik V, registrato l’11 agosto al Ministero della Salute, potrebbe essere disponibile al pubblico in Russia e in altri Paesi tra fine ottobre e inizio novembre. Un secondo vaccino russo denominato EpiVacCorona, registrato il 14 ottobre, è stato messo in produzione per 60mila dosi e un terzo vaccino è in fase di sviluppo.
«Non possiamo sconfiggere la pandemia sanitaria rischiando la pandemia economica – ha continuato –. Le attività scolastiche, culturali, imprenditoriali ed economiche non possono essere inibite se non vogliamo provocare una catastrofe sociale globale». Sulla pandemia, Fallico ha dichiarato: «È legata all’interferenza umana sull’integrità dell’habitat ed è amplificata dal modo di vivere e spostarsi dell’uomo contemporaneo. La crisi finanziaria ed economica strutturale internazionale che ne è derivata si dimostra più devastante delle due grandi crisi precedenti, del 1929 e del 2008 e riguarda tutte le economie del mondo e tutti i settori ed evolve in tempi brevissimi».
«La ricostruzione economica ̶ ha concluso il Presidente di Banca Intesa Russia e dell’associazione Conoscere Eurasia ̶ sarà l’occasione per realizzare trasformazioni che sembravano ieri inconcepibili».