Coronavirus, la vitamina D protegge? Al via lo studio
Il ricercatore Jolliffe: «Lo studio ha il potenziale per dare una risposta definitiva»

La seconda ondata pandemica dettata dal Covid sta portando scienziati di tutto al mondo a ricercare valide soluzioni per intensificare la lotta al virus. Una proposta arriva dalla Gran Bretagna.
Scienziati britannici stanno infatti cercando volontari per prendere parte a una sperimentazione e verificare se l’assunzione di vitamina D può aiutare il sistema immunitario contro il Covid. I volontari riceveranno delle pillole per posta da prendere ogni giorno per sei mesi, se un test pungidito mostrerà carenze di questa vitamina. Lo studio, condotto dai ricercatori della Queen Mary University di Londra e finanziato da Barts Charity, utilizzerà dosi più elevate di vitamina D rispetto ai normali integratori, come si legge sulla Bbc.
Come spiega il ricercatore David Jolliffe, lo studio «ha il potenziale per dare una risposta definitiva». Alla domanda se la vitamina D offra una protezione contro Covid, Jolliffe risponde: «Gli integratori di vitamina D sono a basso costo, a basso rischio e ampiamente accessibili; se si dimostreranno efficaci, potrebbero aiutare in modo significativo nella nostra lotta globale contro il virus». Sebbene gli integratori di vitamina D siano molto sicuri, assumere ogni giorno più della quantità raccomandata può essere pericoloso a lungo termine.
Fonte: Adnkronos
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