BRA Day, una settimana informativa per l’edizione 2020
Esclusi eventi in presenza per il 21 ottobre a causa dell'emergenza Covid

La ricostruzione mammaria è oggi considerata parte integrante della terapia chirurgica del carcinoma mammario. Nei paesi occidentali questa patologia affligge 1 donna su 8, con un recente picco di età più giovani. In Italia l’evoluzione organizzativa del Sistema Sanitario Nazionale, preso atto di questi allarmanti dati in crescita, ha portato alla nascita delle Breast Unit. In queste unità ospedaliere il chirurgo oncologo, in collegio multidisciplinare con radiologi ed oncologi, si confronta con il chirurgico plastico per progettare la ricostruzione mammaria attraverso varie tecniche contestualmente alla demolizione, ottimizzando tempistiche e risultati morfofunzionali.
La Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva Rigenerativa ed Estetica dal 2016 ha aderito e contribuito a promuovere in Italia un’importante iniziativa internazionale: il BRA Day – Breast Reconstruction Awarness Day che si tiene il 21 ottobre, la giornata internazionale per la consapevolezza della ricostruzione mammaria. In quest’ambito negli anni scorsi sono stati promossi eventi pubblici come conferenze, visite mediche gratuite, per dare spazio all’informazione riguardo la ricostruzione mammaria.
In molte città inoltre per una più incisiva sensibilizzazione pubblica sono state organizzate manifestazioni come sfilate di moda, concorsi letterari, mostre fotografiche a tema, per informare sulla tematica il mondo femminile, e non solo, eventi fortemente voluti anche dalle Associazioni delle donne affette da questa patologia. Quest’anno, vivendo l’emergenza sanitaria dettata dalla pandemia, la Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva Rigenerativa ed Estetica ha deciso di promuovere una settimana puramente informativa in occasione del BRA Day, escludendo eventi in presenza.
(ph: Shutterstock)