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La salute nel piatto

Ad ogni problematica tiroidea e intestinale la sua dieta

Esiste una relazione bidirezionale tra tiroide, intestino e il suo microbiota come spiegano gli autori di “Asse tiroide-intestino”

23 Ottobre 2023

Esiste una relazione bidirezionale tra tiroide, intestino e il suo microbiota: lo dimostrano le più recenti ricerche scientifiche, raccolte per la prima volta in Italia nel volume “Asse tiroide-intestino” (Edizioni Lswr) dell’endocrinologa Serena Missori e del farmacista Alessandro Gelli.

Già noti per aver pubblicato i best seller “La dieta dei biotipi” e “La dieta della tiroide biotipizzata”, nel nuovo volume spiegano:

– come si presentano le problematiche tiroidee per ciascun psico-biotipo morfologico;

– i menù settimanali per una dieta personalizzata in base ai propri problemi tiroidei, quali:

  1. a) ipotiroidismo, noduli/gozzo con eutiroidismo o ipotiroidismo, tireidectomia o terapia radiometabolica, senza tiroide
  2. b) ipertidoidismo (morbo di basedow-Greves o altre forme)
  3. c) tiroide autoimmune con o senza ipotiroidismo

 

Perché le problematiche tiroidee sono connesse con intestino e microbiota?

Analizzando gli ultimi studi sull’Asse, gli autori spiegano come microbiota sano (eubiosi) abbia effetti benefici sul sistema immunitario e sulla funzione tiroidea.

Innanzi tutto, è dimostrato che le malattie tiroidee e intestinali possono coesistere (tiroidite autoimmune, malattia di Graves, noduli, tumori della tiroide, celiachia, sensibilità al glutine non celiaca ecc.) a causa dell’aumentata permeabilità intestinale.

La disbiosi promuove l’infiammazione e può attivare il processo autoimmunitario, oltre a ridurre la conversione di T4 in T3. Inoltre, può ridurre la disponibilità di iodio, ferro, zinco, selenio, fondamentali per la sintesi degli ormoni tiroidei.

Ad oggi, però, questa connessione è stata ignorata «perché viviamo in un contesto culturale in cui è più facile occuparsi della punta dell’iceberg anziché della sua base» continuano gli autori.

 

Come si presentano le problematiche tiroidee per ciascun psico-biotipo morfologico

Il sanguigno – caratteristiche: volto squadrato, ossatura robusta, muscolatura ben rappresentata, temperamento spesso irascibile, tendenza alla pressione arteriosa alta, addome globoso e duro.

Sanguigno: tiroide-intestino

  • Ipotiroidismo: molto rallentato rispetto alla normalità soprattutto a livello psichico, aumento di peso generalizzato piuttosto repentino, aumento di volume dell’addome, stipsi di recente insorgenza, umore flesso, scoraggiamento.
  • Ipertiroidismo: ipertensione di recente insorgenza o peggioramento di quella preesistente, tachicardia o altre turbe del ritmo cardiaco, insonnia, sudorazione, collera, irascibilità, spiccate fluttuazioni emotive.
  • Tiroidite autoimmunitaria di Hashimoto: gonfiore addominale e meteorismo accentuati, alterazioni dell’alvo, difficoltà digestive accentuate, fame esacerbata.

 

Il bilioso – caratteristiche: viso ovale, muscolatura tonica ben proporzionata e non esagerata, ossatura media, acutezza mentale, buon equilibrio psico-fisico, forza e resistenza.

Bilioso: tiroide-intestino

  • Ipotiroidismo: rallentato rispetto alla normalità, aumento di peso generalizzato, peggioramento dell’alvo con stipsi, meno tollerante verso le persone.
  • Ipertiroidismo: tachicardico, nervoso, ansioso, peggioramento dell’alvo con diarrea, intollerante con le persone, più polemico.
  • Tiroidite autoimmunitaria di Hashimoto: tendenzialmente colitico, spasmi addominali o alvo alterno, gonfiore e meteorismo, candida, desiderio di dolci che prima era assente.

 

Linfatico – caratteristiche: un po’ abbondante con le misure, l’adipe è molle e cadente, doppiomento ed un addome a grembiule- Le caviglie sempre gonfie, i fianchi preponderanti, le vene delle gambe molto evidenti e soprattutto molta pigrizia.

Linfatico: tiroide-intestino

  • Ipotiroidismo: molto più rallentato rispetto alla normalità soprattutto a livello psichico ma anche fisico, aumento di peso generalizzato, edema generalizzato, aumento di volume dell’addome, stipsi di recente insorgenza.
  • Ipertiroidismo: leggermente più accelerato rispetto alla sua normalità, lieve ipertensione di recente insorgenza o peggioramento di quella preesistente, tachicardia o altre turbe del ritmo cardiaco, insonnia, sudorazione.
  • Tiroidite autoimmunitaria di Hashimoto: gonfiore addominale e meteorismo accentuati, alterazioni dell’alvo, difficoltà digestive accentuate, aumento della fame soprattutto per i dolci, a causa del peggioramento della disbiosi e della riduzione di serotonina.

 

Il celebrale – caratteristiche: viso triangolare con la punta rivolta verso il basso e le tempie ampie, pelle tendenzialmente secca e disidratata, muscolatura sempre contratta e spesso visibile e ossatura sottile. È iperattivo, logorroico e spesso ansioso. È molto magro e tende a mangiare spesso carboidrati.

Cerebrale: tiroide-intestino

  • Ipotiroidismo: leggermente rallentato rispetto alla sua normalità (ma il rallentamento, se è un super controllore, lo può stressare ulteriormente, con il peggioramento dei sintomi da simpaticotonia), umore flesso o, al contrario, irascibile.
  • Ipertiroidismo: iperaccelerato, tachicardico, sudato, nervoso, ansioso, attacchi di panico, groppo in gola, consumato, catabolico, ulteriore dimagrimento, insonne, ipertensione di recente insorgenza.
  • Tiroidite autoimmunitaria di Hashimoto: colitico, diarroico, spasmi addominali o alvo alterno, candida intestinale, fame compulsiva per i dolci.

 

La dieta per ciascuna problematica tiroidea

Menù-tipo giornaliero per ipotiroidismo, noduli/gozzo con eutiroidismo o ipotiroidismo, tiroidectomia o terapia radiometabolica, senza tiroidite autoimmune

  • Colazione: uova strapazzate + pane tostato e avocado.
  • Pranzo: petto di pollo alla piastra condito con limone ed erbe aromatiche + rucola condita con olio EVO + 1 batata cotta in padella o in forno.
  • Cena: crema di lenticchie rosse + cicoria cotta in padella con aglio, olio e peperoncino.

 

Menù-tipo giornaliero per ipertiroidismo (morbo di Basedow-Graves o altre forme)

  • Colazione: pancake con riso e uova + crema di mandorle e scaglie di cioccolato fondente.
  • Pranzo: riso rosso condito con olio e aromi + bocconcini di pollo spadellati con limone + rucola condita con olio e aceto.
  • Cena: uova in padella + insalata mista di carote, valeriana, pomodori + quinoa condita con erbe aromatiche e olio.

 

Menù-tipo giornaliero per tiroidite autoimmune con o senza ipotiroidismo

  • Colazione: omelette di albumi con ghee ed erba cipollina oppure ricotta di siero + spinaci e frutta di stagione.
  • Pranzo: lenticchie rosse ripassate in padella con salvia, aglio e olio + insalata di stagione con olio e aceto.
  • Cena: petto o bocconcini di tacchino in padella con latte di cocco e curry + riso basmati + verdura di stagione in padella con aglio, olio e peperoncino.

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